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Lamberto Collari ancora Campione del Mondo


Celebriamo l'ennesimo titolo mondiale di Lamberto Collari con un articolo apparso sul sito ufficiale della pista di Cassino a Lui intitolata e scritto da Gianluca Decina.
Questa è la storia di un bimbo, cresciuto sui colli bolognesi,se fosse il programma SFIDE si comincerebbe con le immagini di lui che quando ancora non riusciva a stare in piedi da solo, teneva fra le mano due stick di una radio troppo grande, la storia di un padre che cercava di trasmettere al suo piccolo una passione per un gioco...

... Il programma continua con l'intervista al papà  che spiega ai giornalisti che al piccolo Lamberto come tanti bambini preferiva stare le ore a smontare e rimontare i modellini nel negozio che andare a scuola, che preferiva passare le ore dietro una recinzione a guardare i grandi che giocavano con le macchine radiocomandata invece di dare i calci ad un pallone. In tanti lo ricordano da piccolo, il grande Stefano Solaroli che in questo mondo ci è nato e cresciuto mi ha sempre detto che quando vide correre per la prima volta Lamberto capì subito che quel bambino sarebbe diventato un campione. Chi sa quanti dei suoi avversari di oggi lo hanno sorpassato, lo hanno battuto, quando lui ancora il futuro re era un piccolo principe che stava imparando a cavalcare. Il piccolo Lamberto cresce, i suoi errori, le sue paure, diventano con il
tempo determinazione e precisione, come un pittore, i suoi pollici disegnano linee perfette, la sua guida diventa una danza, curva dopo curva inizia la sua storia, per il mondo dell'automodellismo mondiale sta per cominciare un nuovo capitolo, si volta pagina, un nome nuovo, quello di un giovane italiano Lamberto Collari sta per irrompere in questo mondo.
Dopo la pubblicità  il programma continua con le immagini che arrivano dalla terra dei tulipani l'Olanda, siamo nel 1989 in Italia è il 17 luglio i Pink Floyd suonano in Piazza San Marco davanti a 200.000 persone, il 9 novembre cade il muro di Berlino, lui invece il piccolo emiliano appena 18 anni è in Olanda, lontano dagli amici, per lui è la prima esperienza internazionale, alla guida di una BMT 891 motorizzata REX Collari; sale sul palco, impaurito, cerca nella folla gli occhi del padre per avere un po' di conforto, non c' è ne sarà  per nessuno, Lamberto Collari il giovane italiano si conferma per la prima volta Campione del Mondo, nessuno sa che il primo capitolo di un libro lungo una vita era scritto. Passano due anni siamo nel 1991, dal Guglielmo Marconi di Bologna, Lamberto sbarca nel paese a stelle strisce, la dove tutto e grande, nel mondo la Guerra del golfo continua a riempire le pagine dei giornali e le televisioni.
Sono passati due anni dall'Olanda, ma non cambierà  nulla, sempre fedele alla BMT la macchina che ha cambiato le regole di questo sport motorizzata Nova Collari, diventerà Â  per la seconda volta campione del mondo, la gente inizia a pensare che forse questo ragazzo è fortunato, ma in tanti soprattutto i piloti sanno che saranno sempre più difficile le gare quando ci sarà  lui. Passano gli anni, è il 1993, in Italia si indaga sui presunti illeciti di Giulio Andreotti, in America un autobomba esplode nei parcheggi sotterranei delle World Trade Center. Il Mondiale torna in Europa, siamo in Svezia, Lamberto è cresciuto è diventato più sicuro, ma soprattutto sa di avere un dono innato, la sua BMT diventa 933 il suo motore sempre il superbo Novarossi Collari, solo pochi giri e in tanti capiscono che per Lamberto sta per accendersi la terza stella, il terzo mondiale consecutivo è ormai suo, in uno sport dove mai nessuno ne ha vinti più di uno, un italiano è già  entrato di diritto nell'olimpo dell'automodellismo.
Estate 1995 il Boing 747 della Thai la compagnia di bandiera Tailandese, porta Lamberto a Phuket, sta per correre uno che ha detta di molti piloti è stato il mondiale più bello della storia, Lamberto ha cambiato macchina, come per i piloti della F1 è salito su una SERPENT Excel il motore è rimasto il Novarossi, ma non cambierà  nulla, la sua forza, la sua bravura, la sua voglia di vincerà  gli faranno conquistare il quarto titolo mondiale consecutivo. Ancora due anni, in Italia fa scalpore l'uccisione di una studentessa di nome Marta Russo e l'11 Maggio 1997 quando per la prima volta un computer IBM chiamato Deep Blue batte a scacchi Kasparov uno dei più grandi giocatori di scacchi, la tecnologia inizia a muovere importanti passi e segnare nuove regole, nell'automodellismo invece l'unica regola di Lamberto è vincere, dalla Tailandia si arriva al mondiale di Toluca (Messico) la macchina è una Vector motorizzata Novarossi, gli avversari sempre gli stessi, ma Lamberto V di Toluca, viene incoronato per la quinta volta consecutiva campione del mondo 1/8 Track.
5 minuti di Pubblicità , per farci saltare due edizioni del mondiale, quella del 1999 e quella del 2001, un periodo difficile per Lamberto, fatto di scelte che lo porteranno a combattere, senza però salire sul gradino del podio, il 99 è l'anno del francese Bertin, Lamberto lotta con una PICCO con tutte le sue forze, raggiunge la finale ma purtroppo non riuscirà  ad andare più del 6° posto. Arriva il contratto con una dei colossi dell'automodellismo mondiale, Collari firma con la KYOSHO, la ditta nipponica lancia la sfida alla SERPENT e MUGEN, dominatrici della F1 in scala, inizia il progetto PHANTOM, il mondiale sbarca nel paese dei canguri Sydney, un mondiale che segnerà  lo strapotere della Mugen MRX-3. La Phantom cresce, si sviluppa nella mani del più grande di tutti, i più cattivi pensano che per Lamberto sia finita, che anche lui può essere battuto ma nessuna immagina cosa succederà .

La Sfida riprende, il giovane bolognese, ormai uomo accetta la sfida, contro tutti che pensano che è facile vincere con un Novarossi, nasce la KYOSHO EVOLVA 2003, Lamberto cambia motorizzazione e monta per la prima volta un Sirio Collari, il mondiale 2003 torna negli USA, siamo ad Hamilton, Ohio, il motociclismo mondiale piange la morte del piccolo samurai Daijiro Kato il 74 sarà  sempre nei nostri cuori, Lamberto è pronto a dimostrare che il numero uno è tornato, non ci sarà  storia, il lavoro e i sacrifici di Collari, portano ad incidere la scritta WORLD CHAMPION sulla scatola della Kyosho Evolva, il re è tornato. La leggenda non è ancora completata, sei titoli mondiali, Europei e campionati Italiani non bastano, la trilogia della Kyosho è ancora al primo atto, arriva il 2005, il mondiale pista 1/8, sbarca nel paese di pulcinella, lo Schepis Nazionale, riesce ad organizzare un mondiale spettacolare nella sua Sicilia, su uno dei miniautodromi più belli della penisola. Squadra che vince non si cambia, Lamberto rimane fedele ai suoi colori, con la sua Kyosho EVOLVA arriva alla versione 2005, il motore rimane sempre il SIRIO COLLARI contraddistinto dalla testa color ORO che porta la firma World Champion L.Collari, in casa non può sbagliare, davanti ai suoi tifosi, Lamberto conquista il settimo titolo Mondiale, il suo nome ormai diventato leggenda cavalca le onde del mare ed arriva in tutto il mondo.
Un solo nome, riecheggia nel mondo dell'automodellismo. Il mondo di Internet avanza, la tecnologia dell'informazione allarga i confini del nostro sport, l'Italia è ormai il simbolo dell'automodellismo mondiale, con i suoi motori, ma soprattutto con i piloti più forti che sono tutti Italiani. Lo sviluppo dell'Evolva continua, siamo arrivati al 2007, la squadra Italiana sbarca in Argentina Cordoba, la Kyosho presenta la M3, l'evoluzione della EVOLVA,
ha molti non piace, per tanti sarà  un flop, Lamberto torna a correre con il suo grande amore la NOVAROSSI, il Team Kyosho/Nova/MLC Fuel sarà  un successo, il Mondiale in Argentina segnerà  l'ottavo titolo mondiale, Lamberto sembra inseguire il folletto di tavullia, otto titolo mondiali e nove per la R più famosa del mondo, sulla scatola nera della KYOSHO ci sono adesso ben 3 cerchi con scritto WORLD CHAMPION ma non finirà  qui. Arriva il 2008, al centro dello stivale, un circuito nato da un anno, si fa strada ed esce alla ribalta, grazie alle strutture spettacolari ma soprattutto ad una tecnologia mai vista prima, in tutto la penisola si parla di questo circuito tanto bello, il proprietario un giovane appassionato di tecnologia e motori, chiede a Lamberto l'onore di poter intitolare il circuito al più grande pilota della storia, poter incidere sulla balaustra del palco il nome della leggenda vivente dell'automodellismo mondiale. Dal 2008 Lamberto Collari non ha solo conquistato 8 titolo mondiali e 7 titoli Europei, ma il suo nome è diventato il simbolo di uno dei circuiti più spettacolari d' Europa il circuito Rme L.Collari. I giorni nostri
Lamberto continua il suo binomio vincente con la Kyosho motorizzata Novarossi, il mondiale 2009 si disputerà  nel tempio svizzero di LoStallo, tanti pensano che la M3 non è competitiva, che per Lamberto sarà  ancora una gara tutta in salita, ma non sarà  così Sono le 10.00 del 23 Agosto 2009, la tecnologia, la super struttura intoccabile dello Stallo, risulterà  un FLOP MEDIATICO senza compromessi, ci ritroviamo a tifare Lamberto davanti ad un monitor di PC, vedendo dei tempi che scorrono e si bloccano!!! Senza vedere ne sentire nulla!!! Lamberto parte, il suo avversario principale è un giovane tedesco di nome Robert è veloce, ma non basta, ha fatto segnare la pole in qualifica ma non basta, ha una Mugen che vola!!! Non basta, Lamberto abbassa la visiera, in pista c' è solo lui, per un intera ora un solo protagonista, veloce, preciso, costante, sotto di lui i due grandi Andrea e Luca che come nel nuoto sincronizzato si muovono e lavoravano alla perfezione, 30 / 20 /10 secondi al termine, la gara finisce, non sapremo mai cosa ha pensato Lamberto in quel momento, sappiamo solo che è diventato Campione del Mondo per la nona volta, in tanti attorno al circuito hanno incrociato le dita e sperato che qualcosa non andasse, ma per Lamberto la fortuna è una scommessa vinta tanto tempo fa Sono le 18.29 Lamberto sarà  in viaggio verso la sua Bologna, forse stanco chiuderà  gli occhi per riposare, sognando la sua M3 che corre veloce, sorpasso dopo sorpasso, aprirà  gli occhi e fra le mani avrà  un premio con scritto World Champion 2009.
Era il 1989 quando Lamberto vinse il primo mondiale, sono passati venti lunghissimi anni, 2009 il re è ancora lui...

Grazie Lamberto

Gianluca Decina



Links utili
¢ La pista Lamberto Collari di Cassino
¢ La cronaca della finale, grazie a Claudio Cristofori di automodellismo.net