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Vediamo in questo articolo di riassumere un po' di quei trucchi e quelle accortezze da tenere quando si monta un modello per la prima volta. I nostri bolidi sono capaci di enormi soddisfazioni, così come di cocenti delusioni, se vogliamo evitare il più possibile queste ultime dovremo cercare di dedicare una certa cura nel montaggio del modello e frenare innanzitutto l' impazienza di sentirlo rombare subito, pena una serie di delusioni che potrebbero allontanare i neofiti dalla passione per questo hobby sofisticato ed istruttivo. Partiamo con un suggerimento da saputello riguardante il manuale di istruzioni, LEGGETELO, non viene inserito nelle scatole di montaggio per aumentarne il peso, anzi è spesso ben realizzato ed utile per capire i rudimenti della meccanica usata negli automodelli; consiglio quindi di leggerlo attentamente tutto prima di iniziare a montare il modello, momento in cui sarà importante seguire in ordine le fasi evitando ad esempio di aprire tutti i sacchetti di pezzi e viti prima di essere arrivati alla relativa fase di montaggio. Per ottenere un modello ben funzionante la scorrevolezza è un fattore fondamentale non solamente per la trasmissione, ma per ogni parte che deve compiere un movimento. I braccetti ad esempio soffrono spesso della presenza di bave di stampaggio che vanno accuratamente tolte con l'uso di un cutter per evitare impuntamenti, e i relativi perni di movimento andranno lucidati nel caso lo scorrimento sia leggermente impedito. Non esagerate, poiché spesso con l'uso si allentano da soli creandosi il gioco adeguato. Non stringete troppo le viti che si inseriscono nelle plastiche per evitare di spannare le sedi o di bloccare i movimenti torcendo le plastiche. Controllate che la tiranteria sia ben eseguita e che il modello con gas a riposo sia scorrevole ed il freno non tirato. Lucidate gli steli degli ammortizzatori e ungeteli leggermente prima di inserirli nei corpi ammortizzatori, togliete le bave di stampaggio dai pistoni degli ammortizzatori. Sempre a proposito degli ammortizzatori i migliori risultati si ottengono solitamente praticando almeno un foro da 1mm nei pompanti e avendo cura di muovere diverse volte gli steli dopo aver riempito di olio per far fuoriuscire l'aria presente, altrimenti gli ammortizzatori lavoreranno in una emulsione di aria ed olio sicuramente poco performante. Inserite la membrana di recupero volume nel
tappo fino in fondo senza schiacciarla e avvitate il tappo avendo cura di far fuoriuscire l'olio in eccesso. Montateli infine cercando di non bloccarne il movimento, tenete quindi le viti di supporto svitate di ¼ di giro. Quando montate i mozzi ruote nei barilotti insieme ai cuscinetti cercate di inserire il tutto in modo che il mozzo sia il più scorrevole possibile, significa che i cuscinetti sono montati ben allineati, e a misura corretta. Quando effettuate le tiranterie di sterzo e gas abbiate cura di verificare la corretta lunghezza dei vari steli dei tiranti come indicato nei manuali, ed il loro movimento, nel caso non sia fluido è sufficiente stringere leggermente gli
uniball con una pinza per assestarli, il movimento sarà ora più corretto. Sempre a proposito della tiranteria parliamo di gas e freno. Una volta montati in maniera approssimativa controllate che a servocomando in neutro il freno sia disinserito (macchina scorrevole) e che accelerando non si attivi leggermente nel senso inverso la camma rallentando la scorrevolezza. Se così fosse fresate leggermente la camme dalla parte in cui non viene usata. Controllate ora che, col tirante gas staccato, la frenata avvenga correttamente ed in maniera proporzionale, se così non fosse potete inserire uno spezzone di silicone tra l'occhiello della leva del freno e il collarino posto sul tirante che va alla squadretta del servo, la frenata risulterà più dosabile. Arriviamo ora alla regolazione del tirante del gas. Ponetelo in modo che il movimento sia più dirtto possibile rispetto la linea di apertura del carburatore, con snodo fissato bene senza impuntamenti e usate due collarini, uno tra uniball e molla e l'altro dopo lo snodo della squadretta. Per regolare correttamente procedete in questo modo, servo in neutro con trim del gas tutto gi๠e stick al centro, squadretta perpendicolare al tirante, carburatore completamente chiuso (premetelo leggermente con un dito), lasciate svitato il grano del collarino esterno e avvitate l'altro in modo che la molla abbia un leggero precarico. Ora regolate il collarino esterno vicino allo snodo ma non proprio contro, lasciate mezzo millimetro di gioco. La tiranteria così fatta dovrebbe funzionare perfettamente lasciando sempre il trim in basso consentendo di aumentare il minimo a piacere per gli avviamenti a freddo e di poter riportare al movimento corretto tirando tutto gi๠il trim una volta scaldato il motore. Verificate che il carburatore quando spalancate il gas si apra completamente, se coì non fosse svitate lo snodo e mettetelo in un foro più esterno del braccio della squadretta. Ricontrollate la tiranteria così riassettata. Vediamo ora come installare l'impianto radio. Il trasmettitore ha bisogno per funzionare di 8 batterie che potranno essere tipo alcalino o ricaricabile, solitamente consiglio di usare il ricaricabile ma di avere sempre in cassetta un set di ricambio d' emergenza di tipo alcalino per evitare di sprecare un pomeriggio di divertimenti per una dimenticanza. La ricevente va fissata alla piastra radio tramite il suo supporto, tra i quali consiglio di interporre un pezzetto di gommapiuma per attutire le vibrazioni. Per evitare che polvere e umidità rovinino questo delicato componente meglio proteggerlo dopo aver inserito le spinette con un palloncino, o un sacchettino in plastica da ricoprire di nastro adesivo prima di fissare il tutto sul modello. La ricevente sarà così ben protetta contro le intemperie e gli acidi della miscela. Stendete il più possibile l'antenna per evitare interferenze e non attorcigliatela intorno alla ricevente. Trattamento simile andrebbe riservato al portabatterie da 4 elementi solitamente in dotazione con molte radio. I servocomandi, con un goccio di pattex o pasta rossa sulle 4 viti della cassa, sull'uscita del filo e sulle giunture della cassa li renderete waterproof e dureranno a lungo. Montateli con i loro gommini antivibranti e viti (possibilmente in plastica) non troppo serrate. Controllate che tutti i fili passino lontani da fonti di calore (marmitta ecc.) e da parti in movimento come corone e volano. Arriviamo al cuore della nostra passione, il motore. I moderni micromotori a scoppio sono generalmente tutti di buona fattura e di materiali di qualità , ma a volte anche dopo ripetuti controlli rimangono all'interno residui di bave di lavorazione. Consiglio pertanto di inserire un po' di benzina al loro interno dal foro aria del carburatore e di farli muovere a mano (anche senza girare completamente il volano) a testa in gi๠per far poi fuoriuscire dallo scarico il tutto, con una certezza in più di non avere residui al suo interno. Per iniziare consiglio poi di usare filtri in carta da cambiare spesso montati su cuffiette in gomma da stringere sul collo del carburatore con una fascetta, controllate che l'elemento filtrante in plastica sia ben inserito nella cuffietta. Mettete un filo di pattex sul collo del carburatore dopo averlo montato sul carter per sigillare la fessura che rimane appunto tra
monoblocco e corpo del carburatore. Lo stesso prodotto andrebbe dato anche tra soffietto del tamburo del carburatore e corpo dello stesso per evitare infiltrazioni di aria che comprometterebbero la
carburazione. Montate bene la guarnizione tra uscita del carter e raccordo di scarico in modo che non esca miscela incombusta che imbratterebbe il carter riducendone la capacità di dissipare calore. Se avete una marmitta a risonanza chiudete bene con fascette o filo metallico il silicone tra raccordo e marmitta. Quando monterete la carrozzerai praticate un foro per fare in modo che i gas di scarico possano uscire liberamente dalla marmitta. Se usate più del 10% di nitrometano nella miscela fatevi montare dal venditore un rasamento nel sottotesta per evitare problemi di minimo ed eccessiva
compressione. Mettete il tubo al silicone tra serbatoio e carburatore montando un filtro miscela e controllando che non passi vicino a
campana, corona o volano. Controllate spesso la pulizia del filtro miscela e nel caso pulitelo o sostituitelo. Se non montate la presa di pressione cercate di portare il tubo che si inserisce nella seconda presa del serbatoio lontano dal
telaio per evitare di imbrattarlo. Montate un candela nuova con la sua rondella di tenuta (nel caso delle turbo la guarnizione non c' è) e il motore è pronto per un rodaggio grasso di almeno 4 pieni. La frizione. Da questo particolare dipende il buon funzionamento del motore, soprattutto al minimo. Solitamente viene fornita una due ceppi, frizione affidabile e duratura alla quale però prestare attenzione nel montaggio per quanto riguarda le molle, che non vanno tagliate per evitarne lo snervamento. Inoltre se la frizione è troppo grande di diametro ha la tendenza ad attaccare troppo presto o a non staccare, provocando spente incomprensibili nel ritorno al minimo. Cercate quindi di tagliare col cutter un millimetro di materiale lungo la circonferenza e di arrotondare gli spigoli nella parte di ceppo dove c' è il foro di innesto nelle spine del volano. Seguendo questi consigli dovreste poter evitare numerosi inconvenienti che procurano a chi inizia spesso delusioni che allontanano anche il più volenteroso, ma inesperto, dei modellisti. Potete consultare a questo proposito anche la sezione Nuovi modellisti del forum Mantua, si tratta spesso di come Evitare problemi Bikko