Una particolare Technokit Spry
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- Creato: Lunedì, 21 Febbraio 2005 05:00
Motivato da un'ispirazione meccanica e dalla necessità di porre rimedio ad alcuni problemi di cui soffriva la mia Technokit Spry ho eseguito sul modello le seguenti modifiche: - Dopo il susseguirsi di rotture del ![]() Il salvaservo, che è imperniato su di una ![]() ![]() Ovviamente tutto la modifica è congeniata sul rifacimento della piastra radio che ha mantenuto le linee originali concedendo delle variazioni che hanno permesso il fissaggio del servo-sterzo, la ricevente è fissata di fianco al servo gas-freno e contenuta all'interno di un'involucro plastico che verra protetto al più presto da un'opportuna difesa più rigida. Una piastrina aggiuntiva funge da supporto antenna e rinforza ulteriormente la zona di fissaggio del servo. Dimenticavo, tutta la piastra radio è realizzata in ![]() - La Technokit Spry, come tutte le auto con i bracci in lega, presenta il problema del bloccaggio dei perni delle sfere. Queste ultime, se non sono bloccate con frenafiletti o nastro in teflon continuano a svitarsi durante l'utilizzo. Per ovviare a questo problema rendendo possibile un bloccaggio veloce e reversibile le soluzioni erano due: utilizzare dei controdadi M6 per l'avantreno e M5 al retrotreno oppure inserire dei piccoli grani nei bracci. Io ho optato per la seconda soluzione in quanto limitava meno le regolazioni delle geometrie per l'ingombro dei controdadi stessi. Come vedete dalle foto i grani sono avvitati su opportune filettature passo M3 create perpendicolarmente all'asse del perno sfera. Si tratta di un semplice lavoro che tuttavia deve essere eseguito con opportuna attenzione, il materiale ha una qualità eccellente e le lavorazioni sono praticabili con punte e maschi di buona fattura e facile reperibilità . -Altra modifica importante che richiede esclusivamente una sostituzione è l'utilizzo dei perni ruota senza grani sui barilotti. In pratica sui nuovi perni è stata ricavata una sede per un'Oring e il pernetto non è più bloccato con i grani, questa sostituzione garantisce un funzionamento ottimale dell'omocinetico, garantisce un minor raggio di sterzo e scongiura frequenti rotture di barilotti e perni ruota molto costosi. -Sempre semplice ma da notare la creazione di una piccola sagomatura della spallina posteriore destra e del piastrino che unisce le spalline. Questa modifica nasce per consentire di montare motori con carburatori ingombranti (tipo Nova doppia regolazione) senza pregiudicare la possibilità di accoppiare correttamente campane da 13 e 14 denti con la corona da 47 denti. Tentando di avvicinare il motore alla corona il carburatore urtava nella zona lavorata e oltre a un'accoppiamento non ottimale le vibrazioni del motore, scaricate sul carburatore, potevano anche causare rotture poco piacevoli. Nella speranza che questi miei "Appunti di officina" possano servire a qualcuno, ringrazio in particolar modo tutti i sostenitori di questo sito divulgativo, i commercianti Genovesi che, una volta tanto, hanno partecipato tutti insieme (inconsapevoli) a questo mio sfogo meccanico e ringrazio particolarmente il grande Bikko che mi ha invogliato a presentarvi quello che ho fatto. FEROX alias Andrea Parodi (Genova) |