Dalla Sardegna con passione !!!
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- Creato: Lunedì, 11 Febbraio 2008 04:00
Come ormai di prassi dopo l' uscita di un nuovo modello qualche Modellista capace e volenteroso si appresta a sopperire ad alcune piccole lacune riscontrata dopo le prime uscite o a personalizzare a seconda delle proprie esigenze sia tecniche che estetiche il proprio modello, questa è la volta del Drake, all' anagrafe Pastrovicchio Luca, già famoso su queste pagine per le sue eccellenti preparazioni motoristiche . Il Drake, grande appassionato della meccanica, negli ultimi anni ha deciso di fare ciò che più gli piace abbandonando gli stick per intraprendere la mansione del meccanico a tempo pieno dell' emergente Bulla Daniele, pilota giovane, ma dalle grandi capacità ...
La scelta del mezzo per i due collaboratori è caduta sull' ormai famoso modello di casa Schepis, la Mz in questo caso specifico nella seconda versione uscita da non molto sul mercato modellistica. Il primo intervento che Luca ha ritenuto necessario è stato modificare la barra anteriore, in quanto la Mz2 ha rispetto al modello precedente il punto d' attacco dei braccetti inferiori situato più in basso, questo ha portato la barra a coltello a lavorare meno essendo più orizzontale. Luca ha iniziato fabbricando un supporto barra prototipo in Derling con una maggiore inclinazione per poi passare in maniera definita al classico pezzo in ergal dotato ora anche di eccentrico per una più fine e semplice regolazione della stessa. Sempre per il motivo sopra citato nell' Mz2 sono cambiati anche i recuperi del Camber, dopo alcune prove Daniele ha lamentato un comportamento anomalo sull' avantreno durante la percorrenza delle curve causato da un eccessivo recupero di Camber appunto, per ovviare al problema e migliorare il comportamento del mezzo Luca ha pensato di piegare* i braccetti superiori dando così la classica forma ad ali di gabbiano riducendo così il recupero del Camberdinamico, ( più che quello statico ) questo fa sì che la porzione di gomma in terra durante le percorrenza della curva sia maggiore ed il problema lamentato risolto ! Al posteriore poi è stata creata una personalissima barra leggermente differente dall'originale, ma quello che più incuriosisce gli addetti ai lavori sono i braccetti inferiori piegati ( sempre dal Drake ovviamente ! ), a sentir Luca, Daniele e altri che l'hanno già testato, con questa configurazione il retrotreno scarica molta più potenza a terra e segue di più l' avantreno rendendo più facile da guidare e da gestire il modello senza per questo perdere decimi preziosi ! Al posteriore troviamo anche un differente fondello costruito in Derling per unire le due spalline e allo stesso tempo fare da attacco per il supporto per la carrozzeria, questo è stato creato per poter montare un supporto ammo in carbonio differente, in quanto al momento, come potete vedere dalle foto, si stanno anche provando anche ammortizzatori Mugen al posteriore di maggior diametro con differenti molle ovviamente. E per unire l' utile a dilettevole questo particolare sistema al posteriore rende anche più rapida la sostituzione della cinghia posteriore. Ringraziamo Luca per le foto fatteci pervenire e auguriamo a lui e a Daniele grandi risultati per la nuova stagione che si apprestano ad intraprendere. *Scrivere piegare è sicuramente riduttivo, in quanto il Drake ha creato appositi stampi in acciaio dove i bracci vengono pressati a caldo in una pressa verticale da 5 tonnellate !!! I braccetti vengono poi raffreddati in maniera controllata per evitare fenomeni di cristallizzazione del materiale plastico. Salavolti Mario alias Clapton |