1:12 Autocostruita
- 03 Giu 2004
Come potete già vedere dalle foto il modello che vi presentiamo è una Renault 5 MaxiTurbo realizzata artigianalmente dal vulcanico Enzo Galiffi. Il modello è realizzato sfruttando alcune parti presistenti nella scala 1:12, come l'
avantreno, e alcune altre autocostruite come il pianale in fibra di vetro. Quest' ultimo è caratterizzato da un passo allungato, rispetto allo standard della categoria, per aumentare la stabilità del modello in rettilineo e permetterne l'utilizzo anche su fondi non specifici. La motorizzazione è affidata ad un motore Tamiya SportTuned classe 540 solitamente montato su modelli 1:10 elettrici, e l'alimentazione avviene tramite un pacco batterie composto da 6 celle 2/3AF (a barilotto ) sufficenti a garantire una autonomia di circa 15-20 minuti. La trasmissione è diretta sull'assale posteriore privo di differenziale, montato su boccole, e inserito nel retrotreno privo di sospensioni. Anche l'avantreno è rigido e prevede i mozzi montati su boccole, anche qui sostituibili con microcuscinetti. l'impianto radio prevede l'utilizzo di un apparato economico, con due servocomandi base, più che sufficenti come prestazioni, uno dei quali agisce su un regolatore meccanico tipico delle 1:10 economiche. Le gomme in spugna, infine, sono montate su cerchi standard vecchio tipo, con larghezza differente tra retrotreno a avantreno, e garantiscono una tenuta sufficiente per divertirsi anche nel salotto di casa. La potenza in esubero e l'utilizzo di un regolatore meccanico anziché elettronico favoriscono testacoda spettacolari quanto inaspettati, proabilmente con una alimentazione a 5 celle si otterrebbe maggiore guidabilità . Una realizzazione simpatica, non particolarmente tecnica ma ben riuscita come divertimento offerto, specialmente in rapporto al prezzo, che, considerando molte parti riciclate da altri modelli (motore, batterie, impianto radio, regolatore ecc) ha permesso di realizzare un oggetto no-cost ben sfruttabile nel salotto di casa in inverno o nelle giornate piovose. Enzo Galiffi & Bikko |