Realizzare la tiranteria
- 02 Set 2003
Tiranteria dello sterzo
le prime considerazioni da fare sono sulla scorrevolezza e sulle misure. La scorrevolezza degli uniball può essere a volte compromessa da uno stampo un po' troppo preciso della plastica che quindi stringe un po' sulla testa sferica dell' uniball metallico o altre volte dall'indurimento della plastica dovuto al freddo, questa disfunzione può essere ovviata stringendo gentilmente con la pinza la plastica dell'uniball montato, noterete che la scorrevolezza sarà ripristinata. Un altro aspetto da verificare è di aver tolto le bave di iniezione, che possono a volte finire all'interno dell'incavo dell'uniball e strisciare contro altre parti del modello creando impuntamenti. Succede negli uniball vicini dei salvaservi di molte macchine da pista e di alcune rally game. Controllate poi che le misure siano quelle fornite di scatola , se un produttore si prende la briga di metterle è perché probabilmente sono il miglior punto da cui partire con le regolazioni successive. Cercate sempre di ottenere una tiranteria il più possibile simmetrica tra dx e sin come lunghezze ed eliminate i giochi sostituendo spesso gli uniball in plastica, il modello guadagnerà in precisione. Infine controllate che le tiranterie si muovano su piani orizzontali, una tiranteria che si sposta su piani differenti difficilmente sarà proporzionale, quindi se la squadretta del servo è troppo alta o bassa rispetto il piano della leva di rinvio spostate sopra o sotto l'uniball o sostituitelo con uno più alto o più basso. Il tirante tra squadretta e leva di rinvio (nel rally soprattutto) dovrebbe essere, con il trim dello sterzo al centro e lo stick in posizione neutra, perpendicolare alla squadretta del servo, quindi scegliete i fori adatti. Ricordate che più scegliete un foro esterno rispetto al centro del servo e maggiore sarà l'angolo di sterzata, viceversa sulla prima leva di rinvio che riceve il tirante della squadretta per avere maggiore sterzo sceglierete il foro più interno variando il braccio di leva e anche la forza necessaria per sterzare, che sarà superiore. Infine, più si rimane vicino ai centri di rotazione delle leve e minori saranno i giochi presenti. Potendo scegliere usate tiranti filettati dx-sin in modo da poter variare velocemente le misure senza dover togliere sempre l'uniball dalla sede.
Tiranteria gas
Valgono in linea di massima i concetti espressi per la tirnateria dello sterzo, quindi cercate di far lavorare il più possibile orizzontali i tiranti ed evitate che l'uniball del carburatore possa roteare variando l'apertura del tamburo a gas aperto. Per il tirante del gas usate una barra possibilmente filettata solamente alla estremità per permettere il corretto scorrimento dello snodo in plastica della squadretta. Avvitate l'uniball, inserite un collarino, una molla adeguata (ottime quelle delle penne a scatto), lo snodo, un altro collarino. Posizionate lo snodo sulla squadretta scegliendo il foro più adatto tenendo presente l'apertura massima del carburatore. Anche qui foro più interno significa maggiore corsa dello snodo e quindi maggiore apertura del carburatore. Se il tamburo si apre troppo usate un foro più vicino al centro di rotazione della squadretta. Accendete l'impianto radio e posizionate il trim gas tutto già¹, stick in neutro e inserite la squadretta scegliendo la posizione perpendicolare alla apertura del tamburo del carburatore. Svitate i grani dei due collarini, chiudete bene il carburatore spingendo a fondo sul tirante, precaricate leggermente la molla chiudendo il collarino tra questa e l'uniball. Chiudete il collarino esterno con funzione di apertura mantenendo un gioco di almeno ½ mm dallo snodo (fig B). Provate ad aprire il carburatore e poi a tornare in neutro, controllate se il tamburo chiude tutto (fig C), provate a frenare e vedrete se chiude di più. In questo caso dovrete prevaricare la molla ancora un po' . Controllate l'apertura del gas (fig A), se il tamburo apre troppo o poco variate il foro usato per fissare lo snodo sulla squadretta come già detto. Non avvitate a fondo la vite dello snodo per permettergli di girare liberamente.
Tiranteria del freno
Solita accortezza nel tenere orizzontale il tirante, verificare che il sistema di snodo sulla squadretta scorra liberamente e poi vediamo di controllare la tiranteria dalla parte della camme freno. Se l'asta usata è filettata potremo usare come collarino tirante un collarino plastico col foro filettato, molto pratico e preciso per regolare il tipo di frenata avvitandolo o svitandolo sul tirante stesso. Fra il collarino e l'occhiello della leva di azionamento della camme sarebbe meglio interporre un pezzo di tubo al silicone od una molla particolarmente dura. Questo per rendere più pastosa e proporzionale la frenata. Regolando la lunghezza della leva di azionamento della camme otterremo maggiore o minore frenata oppure nei modelli evoluti potremo differenziare la quantità di frenata fra avantreno e retrotreno. Per gli amanti delle modifiche posso consigliare di lavorare sul profilo della camme, rendendo il profilo meno inciso e spigoloso ma più simile, per intenderci, alla sezione della camme di un albero motore 4 tempi, la frenata risulterà più omogenea ed il ritorno al neutro più libero da impuntamenti. Infine per evitare che i freni restino in parte azionati anche a freno rilasciato potete mettere un collarino dalla parte opposta dell'occhiello della leva di azionamento del freno, posizionandolo in modo che alla riapertura del gas riporti la leva in posizione neutra. Attenzione in questo caso a non posizionare tale collarino troppo vicino all'occhiello o otterrete l'effetto opposto, i freni si azioneranno anche a gas tutto aperto nella direzione contraria. Infine un ultimo suggerimento, prendete alcuni spezzoni adatti dalla molla di una penna a scatto e interponeteli sulle viti di guida delle pastiglie dei freni tra le pastiglie stesse, gli garantirete una apertura costante che gli eviterà di strisciare contro il disco quando non azionate.
Consigli generali
non stringete troppo la vite in testa alla squadretta per non compromettere la velocità di rotazione degli ingranaggi del servo, eventualmente nel caso di ingranaggi metallici usate una goccia di frenafiletti medio. Controllate che gli uniball sulla squadretta e soprattutto il dadino inferiore di blocco dello stesso non vadano a toccare la cassa del servo durante tutto il movimento della squadretta. Se vi state preparando per la stagione delle pioggie potete preparare i vostri servi ungendo l'elettronica interna con grasso siliconico, mettendo qualche goccia di Pattex o Motorsil D sulle viti inferiori della cassa, sull'uscita del filo e sulla giunzione tra i 3 elementi della cassa, aggiungete un oring oliato e di misura adeguata sotto la squadretta prima di montarla ed il vostro servo vi garantirà un perfetto funzionamento in ogni condizione di utilizzo.