Italiano Rigida UISP 2013: che spettacolo!
- 09 Ago 2013
Un articolo firmato da Simone Labo e fu la luce: Forsfaster Campione Italiano UISP 2013 Rigida in tutte le categorie: F1, F2 e Expert. Questa la sintesi di una 3 giorni di spettacolo puro (21-22-23 luglio 2013) in cui 44 piloti (10 Expert, 16 F1 e 18 F2) si sono sfidati fino all'ultima goccia di miscela, fino all'ultimo millimetro di gomma, per agguantare uno dei trofei più agognati della stagione modellistica: il titolo di Campione Italiano. La gara si è svolta regolarmente, sulla pista di Fossano, gestita come al solito in modo impeccabile da Panero Max a e dalla sua fedele truppa a presidio del bar e della cabina di controllo tempi. Senza alcun intoppo di rilievo, tutto è filato liscio come nel miglior gran premio di Formula Uno e la manifestazione sportiva è stata vissuta con il consueto spirito di cordialità ed amicizia che ormai contraddistingue tutte le gare su questa pista; come era solito ripetere il direttore di gara (Tognon): avversari sul palco, amici sotto il palco . E cosi, tra la giornata di prove di sabato e quella delle fasi finali della domenica, alla sera tutti i piloti hanno cenato insieme gustando un ottimo menu con antipasti, primi e secondi e vino a volontà . Non sono mancati fantastici siparietti dei soliti noti e meno noti: infatti il titolo di personaggio comico dell'anno è stato rubato a Egidio Bellon le cui battute, barzellette e scioglilingua dialettali hanno dovuto lasciare il posto ad un roboante Maradona detto el Chico che, rapidamente in forma grazie a costanti rifornimenti di vino rosso ogni 5 minuti scarsi, ha animato la serata lanciando urla, applausi e risate fragorose monopolizzando l'attenzione di tutti i commensali.. Prima della premiazione, un sentito minuto di silenzio per Fulvio Lodi (a cui l'evento è stato dedicato): accanto alla sua foto (alle spalle del podio) gli amici di sempre per commemorare un gran pilota, una gran persona che ha dato tanto a tutti coloro che l'hanno conosciuto e che continua ad inspirare questo mondo in cui ormai è un' icona di altruismo e spirito modellistico d' altri tempi. Prestazione opaca per i piloti MantuaModel (Pignotti-Righi-Poldi), mai in grado di impensierire realmente i piloti Forfaster. In crisi con gomme ed assetto, non sono riusciti ad entrare in partita sebbene le potenzialità espresse in precedenti eventi sulla stessa pista avevano lasciato presagire una maggiore competitività . F2 Finale tiratissima: la gara è stata vinta da un eccezionale Piccini (Forfaster) che, partito in PolePosition, si è subito impossessato della prima posizione impostando il suo ritmo alla gara, grazie alla pista libera davanti a se. Ha però dovuto aspettare 67 giri per liberarsi del suo diretto inseguitore (Labò-MantuaModel-OPS) che, partito in ultima posizione per un incidente al via e, sebbene mediamente più lento di 3 decimi al giro, non ha mai mollato, non è mai uscito di pista in 45 minuti dando filo da torcere al leader della gara fino alla fine. Ottima la performance di Taverna Franco che, con un modello sicuramente meno evoluto rispetto alla concorrenza (ma non per questo meno performante) si è guadagnato la finale vincendo al sua semifinale: un vero outsider. F1 Finale spettacolare: vittoria di uno splendido Vigani che ha concluso 138 giri unendo guida impeccabile ad un ritmo impressionante. La classifica finale però non racconta tutto e soprattutto nasconde il bellissimo duello tra Vigani e Punturiero che fino al 107 giro ha fatto sudare il suo avversario marcandolo stretto, strettissimo, recuperandogli decimi dopo decimi. Solo una scelta un po' azzardata di ritardare un rifornimento a metà gara ha messo di fatto fine alla sua rincorsa al titolo di campione italiano. Alla fatale strategia dei box è seguito poi il classico errore di nervosismo del pilota la cui macchina, prima di immettersi sulla parabolica del rettilineo lontano dal palco, sale sul cordolo, spiccando un decollo mostruoso, distruggendosi e perdendo di fatto anche un meritatissimo secondo posto. Da segnalare le lacrime del padre/meccanico di Vigani a fine corsa, commosso per l'impresa del figlio.. Finale Expert - Capolavoro di tecnica e strategia: Zugno, scattato in Pole Position, risucchiato nelle ultime posizioni nelle primissime fasi, verso metà gara (quando le difficoltà aumentano) si prende la prima posizione senza mollarla più fino alla fine. Ottima Performance di Christiany che, sebbene abbia dimostrato un ritmo in molti giri decisamente più veloce del suo rivale, ha forse, peccato in 4 rifornimenti ai box dove (considerando il giro completo) ha perso regolarmente circa 2,5 secondi (circa 10 secondi in totale). A questi livelli tutto conta, anche i dettagli.. |