Mantua Model Day: richiamo irresistibile
- 07 Set 2013
l'ultimo week-end di agosto, come da consuetudine, nelle giornate di sabato 31/08/13 e domenica 01/09/13, l'irresistibile canto delle sirene ammaliatrici ha fragorosamente risuonato nell'intera pianura mantovana richiamando a sé, presso il circuito Matteo Priori, tutti i Rigidari Mantuati che non hanno saputo resistere alla tentazione di partecipare ad uno dei più classici appuntamenti nazionali. La manifestazione, dedicata interamente alla categoria Rigida (regina del momento), ha visto i propri partecipanti schierati su 2 distinte categorie (F1 e F2), senza però dimenticare la gloriosa tradizione passata (da cui tutto ebbe inizio) per cui è stata organizzata una categoria Vintage riservata a modelli precedenti al 1985. Mercatini dell'usato, mini-mostre di modelli storici (esibiti con fierezza e dovizia di particolari dai proprietari) e allegre mangiate a base dell'ormai famoso risotto alla pilota, hanno reso l'atmosfera della manifestazione idilliaca, atemporale, proprio come i modelli e i piloti presenti che sembravano essere lì da sempre e che sembravano promettere che anche l'anno prossimo sarebbero stati ancora lì a fare la storia del modellismo. Ma proprio quanto la digestione faceva il proprio corso nello stomaco dei presenti e le menti cominciavano ad appisolarsi sotto il caldo sole mantovano, verso le 14:30 della domenica pomeriggio, al termine della pausa pranzo, i primi motori hanno cominciato a ruggire. Improvvisamente tutte le menti sono ritornate all'imminente competizione: era l'ora delle finali! Subito dopo le 2 finali di contorno Vintage (vinta da Vitali con Futtura 11 ES) e F2-B (vinta da Sandonini si sono svolte le Finali F2-A (Vinta da Labò) e F1 (vinta da Fagnocchi). Finale F2-A: Astuzia e pulizia di guida. Ancora una volta in questa categoria chi ha saputo gestire meglio la competizione senza mai uscire pista, scommettendo più su una condotta di gara regolare che su sporadici giri veloci, porta a casa la vittoria. E cosi Simone Labò si è aggiudicato il trofeo davanti agli ottimi Vitali Gilberto e Zancoghi Paolo. Labò, partito male al secondo start, si è ritrovato 7° alla prima curva. Grazie ad un progressivo e costante recupero, è riuscito a superare tutti gli avversari, ma non prima di aver lottato con un coriaceo Edoardo Nodari, superato solo grazie ad un astuto rifornimento ai box operato dal suo meccanico di fiducia Egidio Bellon (nonché stratega e guru sportivo). Attaccato da Giuseppe Malaspina (risalito rapidamente dalle retrovie grazie ad un ritmo infernale) e da Gilberto Vitali, Labò è sceso fino in terza posizione per poi ritrovare ritmo e spunto vincente per riportarsi in testa già a 5 minuti dalla fine, quando si è poi limitato a controllare la gara, specificamente il secondo in classifica Vitali, doppiato di 1 giro ma fisicamente davanti a lui. Da segnalare il ritiro di Giuseppe Malaspina a tratti il più veloce in pista ed autore del best lap. Finale F1 Spettacolo puro. Fenomenale. Questa sarebbe la parola giusta per descrivere questa finale animata da 4 piloti nettamente sopra la media: Fagnocchi, Poldi, Lotti e Righi. Il livello della categoria è stato elevatissimo (e i tempi del giro ssecco lo possono testimoniare) ma questi 4 top driver hanno dato vita una battaglia per la vittoria dal carattere epico, degna di nota. Dopo 45 minuti Fagnocchi ha avuto la meglio su Poldi di solo 1 giro e sulla ![]() Al taglio del traguardo un applauso è scoppiato all'unisono e i complimenti sono stati equamente divisi tra tutti questi 4 super top driver che (complice una telecronaca spaziale di Andrea) hanno fatto vivere a tutti i presenti una domenica fantastica nella speranza che un giorno possa toccare a anche a noi, comuni piloti, poter dare vita ad uno spettacolo simile.. Simone Labò |
Links utili ¢ Scarica i Cronologici di questo evento ¢ Le classifiche Finali |