La BMT di Massimo Suardi
- 06 Mag 2007
Vi presentiamo la BMT di Massimo Suardi che ha apportato al suo modello diversi accorgimenti per renderla più adatta alle sue caratteristiche di guida e funzionale. Vi ricordiamo che Massimo gareggia ad alti livelli e si è sesmpre distinto in tutte le gare a cui ha partecipato, conquistando spesso il podio...
Nella fotografie quì sotto si può vedere la modifica all'albero posteriore con un inserto in alluminio che va ad incastrarsi perfettamente nella sede della spallina posteriore destra, al suo interno trovano alloggiamento due cuscinetti sempre 6x13x5 con il secondo molto più a ridosso del trascinatore corona per una maggiore rigidità dell'albero con un minor rischio per la corona di eventuali sgranate.Il cuscinetto interno verso la puleggia è tenuto in sede da un piccolo seeger. |
Nella fotografie che seguono si può vedere la modifica al salvaservo tipo pista, ho fatto un semplice foro nel telaio nella posizione giusta per un ackerman corretto, fresato leggermente la spallina di destra per il passaggio del rinvio dal servo, io ho utilizzato un salvaservo Mugen mrx girando al contrario le due farfalline in plastica ed abbassando il tutto di 3mm, ma si può fare più semplicemente utilizzando il salvaservo della Kyosho Evolva mettendo la molla della 1:10 e abbassando il perno centrale ed il cannocchiale centrale con sede del cuscinetto di 3mm, penso anche che una vite di fissaggio sotto al telaio da M4 sia meglio della sua originale Kyosho da M3. Ho girato il servo di 180°, l'ingranaggino di uscita del movimento deve essere rivolto verso il serbatoio e tolti i due spessori originali che sono frapposti frà servo e piastra radio. Io personalmente ho irrigidito la parte superiore con una piastrina che va ad ancorarsi alla spallina ant. destra con una piccola vite svasata M3, ma le altre BMT che ho visto senza irrigidimento superiore funzionano perfettamente mettendo una semplice rondella per non fare fuoriuscire il cuscinetto. |
Passiamo agli irrigidimenti laterali, delle prossime fotografie: quello di sinistra somiglia molto al suo originale di scatola, ma questo ha una vite di fissaggio molto più in alto nella spallina per una maggiore rigidità in una zona tra spalline posteriori e piastra radio dove la flessione di questo telaio da 4mm è notevole e poi troviamo l'alloggiamento per il secondo tendicinghia laterale che è molto utile per la longevità della cinghia. l'altro irrigidimento si trova nella parte destra appena dietro al carburatore, questo permette di avere un gioco costante tra pignone e corona, gioco che a causa delle asperità del terreno e dai colpi subiti rischia di passare dal nullo all'eccessivo con rischi di sgranate della corona o rottura cuscinetti campana. Con questo irrigidimento viene ricavato nella parte anteriore un piccolo triangolino che va a fare da fermo alla camma del freno per far si che non fuoriesca dalla parte superiore visto che io (su consiglio dell'amico Redaelli) ho fresato nella sua parte inferiore cioè dove si aggancia alla pastiglia freno per non fuoriuscire, in questo modo sfilando la camma dall'alto si può intervenire su pastiglie freno e disco in modo molto rapido. |
Passiamo alla prossima modifica che sostanzialmente può anche non servire visto che come è di scatola funziona ma a me faceva venire il mal di pancia quel tubo nel serbatoio col filtrino attaccato libero, quindi partendo da un esagono di alluminio ho ricavato un filetto esterno con un controdado per fissarlo al serbatoio, un filetto interno dove ci ho messo una presa di pressione che poi andrà a collegarsi al tubo in gomma che andrà al carburatore, ho ricavato un tubetto di alluminio con la parte finale filettata e l'ho avvitato all'esagono interno al serbatoio con all'esterno un tubetto in gomma col filtrino, in questo modo il filtrino sta sul fondo del serbatoio e non si muove, pescando tutta la miscela. Forse ho incasinato un po' !!! La capienza del serbatoio è rimasta pressoché invariata circa 123cc |
Quì si vedono i fuselli posteriori in ergal, questi fin dall'inizio sono stati un' idea dell'amico Beretta, oltre all'estetica sono molto utili e molto precisi, i suoi in plastica funzionano bene ma a volte con delle toccate violente del posteriore a mo di derapata si strappava fuori la sfera del pivot dall'interno con notevole perdita di tempo per riportarla in sede. |
Non resta che la piastra radio disegnata personalmente con porta trasponder servo gas e alloggiamento batterie più interni (anche se adesso sto usando le batterie sul telaio) di 5mm, servo sterzo indietreggiato di 3,5mm e serbatoio anch' esso indietreggiato di 1mm poi anodizzata nera e contornata dal mitico Beretta. |
Un consiglio, se non volete rischiare che la miscela vi finisca sui freni della vostra BMT mettete dei ripari, io attorno al serbatoio ho adottato questo sistema fatto ritagliando il fondo del flacone dello sgrassatore Chante-Clair. |
Altre cose le potete vedere nelle altre foto, telaio piastra radio e supporti ammortizzatori ant. neri, spalline ant. e supporti albero centrale color alluminio lucidati, porta corona realizzato da me, tendicinghia posteriore in ergal con due cuscinetti, di scatola è di acciaio con tre cuscinetti, paraurti anteriore con scasso alloggiamento telaio (idea dei ragazzi pista Mesero), usiamo tutti sfere nei differenziali anteriori e posteriori in ceramica. Suardi Massimo |