I-Fenix - Secondo Atto
- 03 Lug 2007
Ecco la seconda serie di immagini, che Rollo ci ha inviato, del nuovo modello a cinghia della Mantua. Ricordiamo si tratta di una pre-produzione con alcuni particolari ancora provvisori. Da questa settimana, il modello che, al recente Campionato Italiano Junior ha ottenuto con Lorenzo Felici la Pole e il giro più veloce in finale, dovrebbe essere a disposizione in tutti i punti vendita Mantua Model nella versione definitiva. Sul sito della Mantua intanto compaiono le immagini dei primi Optional After Market...
Li potete vedere a questo Link. Ma veniamo all'articolo scritto da Rollo e alle immagini del suo modello.... |
Differenziale a sfere anteriore con puleggia in ergal anodizzata dura della Blade e l'asse centrale, sempre Blade, con chiusura a vite che ritengo molto più affidabile. |
Il nuovo disco freno optional (sotto), con pastiglie in ferodo e disco in acciaio. Quello originale (sopra) usava 2 dischi in materiale leggerissimo e pastiglia in carta. |
Banchino puleggia anteriore in ergal di derivazione Schepis MZ1 con puleggia in ergal sempre di derivazione MZ1 (a breve entrambe le cose saranno disponibili in optional da mantua) . Ho diviso il banchino in 2 pezzi in modo da semplificare enormemente il cambio cinghia. |
Le due piastrine di supporto ammortizzatori e supporto
carrozzeria montate... |
I bracci posteriori montati. Con della carta vetrata togliere tutte le bave e qualche decimo in modo da assicurare scorrevolezza al gruppo, ma senza avere giochi... |
Di scatola è previsto un seger che blocca il perno del braccetto. Ho preferito mettere una boccolina che lo blocchi, risulta sicuramente più veloce da montare/smontare. |
Barilotto posteriore. Non sono previsti omocinetici, almeno per il momento, ma sinceramente sul posteriore forse è meglio così! |
Il Gruppo posteriore... |
Supporto carrozzeria di derivazione pista con irrigidimenti... |
Tirante di irrigidimento posteriore... |
Piastrino optional di irrigidimento posteriore e barra posteriore con possibilità di regolazione... |
Il Retrotreno completo... |
Componenti ammortizzatori. La canna anodizzata permette all'olio di lavorare senza che questa si consumi. Ho visto smontare degli ammortizzatori usati e l'olio era ancora del colore originale, non era mischiato alluminio. I pistoni di serie hanno 2 buchi, in optional vengono dati dei pistoni senza buchi da poter forare a piacimento, o volendo si possono usare senza fori con olio molto tenero. Sulle piste si stanno facendo varie prove per trovare la soluzione ottimale. |
Soluzione personale per il montaggio ammortizzatori: ho avvitato una vite con del ciano nel braccetto e poi gli ho mozzato la testa, in modo da farlo diventare una specie di prigioniero. Sugli ammortizzatori utilizzo gli
uniball della Mugen mrx4 da pista, che hanno la particolarità di essere filettati all'interno e avere lo scasso per brugole da 3 in testa. In questo modo posso avvitare e svitare comodamente gli ammortizzatori senza dovere svitare e riavvitare le viti nella plastica, che dopo poco cederebbe. Non ho nemmeno bisogno di sganciare l'uniball plastico dal metallo, evitando che prenda gioco per i continui smontaggi. Inoltre lo spazio occupato dall'insieme è ridottissimo (importante per l'anteriore, che altrimenti rischia di toccare nella gomma). Soluzione già provata con soddisfazione sulla MZ1. |
Per il montaggio degli ammortizzatori anteriori sagomare la spallina come in foto per assicurarne il perfetto scorrimento... |
Macchina completata, manca solo l'elettronica. |