MondialMotor HF by OPS Una leggenda vivente
- 22 Lug 2005

Un articolo che potrebbe essere inserito sia nella sezione motoristica sia in quella automodellismo d' epoca , tanta è la leggenda che circonda questo motore. Un restauro che lo riporti a rombare in pista sembra essere un degno premio per questo propulsore dal palmares invidiabile.
Giorgio Luciani ci invia le prime foto del suo glorioso OPS HF di diversi anni fa in fase di restauro. Questo motore è stato uno dei più conosciuti ed apprezzati per regolarità di funzionamento e podi conquistati e merita quindi una seconda giovinezza che la reperibilità di ricambi ancora può consentirgli.
Si nota il sottotesta separato per candele normali dalla cupola poco marcata e che si inserisce sulla testa di raffreddamento surdimensionata con anodizzazione rossa e serigrafia HF sulla sommità . Al di sotto del sottotesta troviamo spessori per 0,5mm che la separano da un ![]() ![]() ![]() |
Evidente l'originalità delle lavorazioni che riguardano le luci sul cilindro, con una luce principale molto estesa verticalmente e svasata verso il basso, ed una luce di scarico particolare, con forma piuttosto rettangolare e apertura evidente di alzo dello scarico posta al centro del bordo superiore. Il cilindro ha un diametro esterno di 19mm e sembra aver mantenuto contatto costante nel carter senza perdite di pressione tra ![]() |
Il pistone evidenzia la presenza di due scarichi laterali di forma circolare che fungono da corrispondenti ai bypass sul cilindro, non sono presenti scarichi sul mantello ed il cielo è piatto. Non sono presenti nemmeno i rompifiamma, quei classici segni perimetrali sulla parte alta del pistone, la cui mancanza indica una tecnica cara a Gualtiero Picco che di OPS fu uno dei padri fondatori. Non si notato infine evidenti tracce di usure o micro grippaggi segno che il motore è stato ben tenuto e utilizzato correttamente. La ![]() |
Il ![]() ![]() |
l'albero da 13mm mostra evidenti segni d' utilizzo, sia sulla punta, dove troviamo strisciate di rotolamento di cuscinetti per la ![]() |
Il carburatore è in alluminio con il corpo per fusione e l'imbocco del ![]() ![]() ![]() |
Il monoblocco mostra immediatamente il caratteristico condotto di uscita riportato ed avvitato al carter, in questo caso con 4 viti e guarnizione di tenuta. La forma è piuttosto robusta anche se non particolarmente alettata. Osservando la parte anteriore nuda si nota l'assenza di un canalino di convogliamento dell'olio verso il cuscinetto anteriore. Sul lato si vede la scritta ˜HF' sulla aletta di fissaggio ai castelli motore e la ˜M' in rilievo che indica l'appartenenza alla produzione del gruppo MondialMotor che comprendeva i marchi OPS, BMT (le celebri auto da pista), un marchio di gomme da pista e se non vado errato anche del marchio TAG per quanto riguarda il fuoristrada, oltre che essere rivenditore anche di molto altro materiale del settore modellistico. |
Il restauro, con pulizia in acetone, verifica accurata di ogni singolo componente e sostituzione in caso di necessità risulta essere l'ultimo meritato premio consegnato a questo motore leggendario. Presto, al termine del riassemblaggio con i componenti sostituiti, vi proporremo le impressioni in pista che questo motore trasmette a distanza di anni, provato con il relativo scarico originale di tipo piegato , inconfondibile per gli appassionati, consci dei limiti prestazionali dati dall'età del progetto, ma convinti che l'entusiasmo per questo instant classic possa amplificarne i toni e la passione. Bikko |