STS D28M Monster Truck
- 31 Ott 2005
Francesco Del Campo, ci illustra un motore per la categoria Monster Truck D28M Monster Truck della STS Italia
Salve a tutti, di seguito potrete vedere nei particolari il nuovo motore STS per monster, smontato da me dopo un rodaggio di ben 2 litri di una semplicità a dir poco estrema. Rodaggio effettuato con miscela da me preparata con componenti jet' s e le seguenti percentuali: Nitrometano 16% - Olio di ricino 10%. Eccovi alcune foto del motore visto dall'esterno. |
Come potete vedere dalle foto spicca il grosso dissipatore, purtroppo privo di qualsiasi serigrafia. Da sottolineare l'estrema pulizia del carter e dei materiali, non ci sono sbavature, appare tutto liscio e di ottima fattura. Interessante il carter dalle normali dimensioni di un 3,5 almeno ad occhio. Piccolissimo problema che ho riscontrato durante il rodaggio è stata la rottura del tubo che tiene alzato lo strappino, come vedete sostituito da del normale tubo miscela. Bellissimo il carburatore dotato di viti per regolazione massimo e minimo oltre alla regolazione del minimo di battuta. Nota positiva: dopo quasi 5 minuti di funzionamento, essendo come San Tommaso, mettevo il dito sul carburatore e sulla testata per vedere la temperatura: con mia meraviglia il carburatore risultava freddo, proprio così mentre il dissipatore era toccabile tranquillamente con la mano, certo da non tenere per più di 2 secondi. Sembra un metodo casalingo, ma per chi ha un minimo di esperienza ottimo per avere un' idea dell'eventuale surriscaldamento. |
Iniziamo con lo smontaggio, sono curiosissimo di vedere come l'ho ridotto dopo 2 litri di rodaggio. Per prima cosa svitiamo le quattro viti a brugola (serve una chiave da 2 mm) che fissano il pull start. Ecco sulla destra il tappo come si presenta dopo avere tolto lo strappino, e sotto lo strappino con 2 comode viti che evitano la fuoriuscita della molla. Il tutto risulta molto ben costruito e soprattutto le finiture sono ottime. |
Adesso svitiamo il tappo e, finalmente, vediamo, cosa si cela dentro questo motore. |
Ecco il tappo, ed eccovi la famigerata ventola che serve per facilitare lo scorrimento della miscela. La fattura della ventola è ottima, un bellissimo pezzo in alluminio. Nel tappo il classico unidirezionale, il tempo ci indicherà la sua durata. Il tutto come potete vedere è pulitissimo, sembra mai usato, per adesso tutto bene. |
Ed ecco finalmente l'interno. Si intravede la biella e l'albero motore. l'albero ha una semplice virgola, come sopra il tutto è molto pulito. |
Smontato il dissipatore eccolo in foto. Nulla di particolare, in media con molti dissipatori di altre marche, da notare le generose dimensioni. |
Ecco le foto del sottotesta, che ospita una candela del tipo normale ; il tutto non mostra tecniche di costruzione o particolarità rilevanti. Nella foto di destra potete notare come ancora una volta tutto risulti perfettamente pulito. |
Adesso togliamo la camicia ed il
pistone e qui qualche sorpresa la trovo!!!!!!!! Ecco la meraviglia!!!!!! La camicia mi fa quasi paura, sottilissima, guardate quanto poco materiale ci sia tra le 2 luci, io personalmente non ho mai visto nulla di simile. Il pistone è fantastico, sembra quello di una car vera, la fattura è ottima e come al solito, lo vedete dalle foto il tutto sembra praticamente nuovo. |
Adesso una foto all'albero. Eccolo in tutta la sua semplicità , la fattura è ottima, nessuna sbavatura. Unica particolarità la colorazione brunita dell'acciaio all'interno del canale centrale. |
Ecco una visione dei cuscinetti all'interno del motore. Le impressioni finali sono: motore dimostratosi regolarissimo durante il rodaggio, è partito al 2° strappino e non si è più spento fin quando non l'ho fatto io. A livello costruttivo, abbiamo un mix tra componenti assolutamente normali e componenti innovativi. In conclusione l'impressione che ho avuto è quella di un motore dalla buona potenza, dall'ottima robustezza e dalla semplicità di utilizzo eccezionale. A cura di Francesco Del Campo. |