ByBianchi GTX521 Impressioni di Guida
- 17 Lug 2006
Abbiamo affidato il GTX 521 presentato la settimana scorsa ad un esordiente che corre nel regionale Rally Game raccogliendo per voi le impressioni di guida di questo 3,5cc e verificandone l'efficacia dove più conta ... in pista.
Per verificare in pista il valore del ByBianchi GTX 521 che vi abbiamo presentato nell'articolo scorso (clicca qui per leggere il primo contatto) lo abbiamo affidato ad un amico che sta correndo il campionato regionale rally game nella categoria esordienti, e che partecipa attivamente alle manifestazioni che Bianchi organizza sulla sua pista semi-permanente a Piacenza. Il propulsore è stato montato sulla S4, modello a cinghia sempre della linea ByBianchi, che risulta molto scorrevole nel caso del modello a disposizione, gli abbiamo inotlre accoppiato un filtro ara da pista della LG e candele made by Picco normali con grado sia 5 che 6. Il primo scarico cui lo abbiamo accoppiato è un Picco 2 camere di vecchia concezione, ancora del tipo verniciato con antirombo nero ed un collettore, non in line, medio-lungo non conico. Il risultato in questo caso, dopo un buon litro di rodaggio, è stato che il minimo e la carburazione sono molto stabili, non abbiamo avuto problemi nemmeno nella ricerca della carburazione se non in un caso, in cui la miscela utilizzata era di cattiva qualità . Passati a miscela fatta in casa con 15% di nitro e 8% di olio (componenti Viper) il problema si è istantaneamente risolto. Il motore gira bene, non spegne, lavora a temperature giuste, soprattutto per un rally mantenendosi sempre ben sotto i 110°C. Da segnalare che nell'suo più continuativo, e complice una carburazione un po' al limite le temperature sono salite ma il motore ha continuato a fornire buone prestazioni e carburazione stabile, senza apparenti danni agli organi verificati successivamente. Questo significa che è robusto ed affidabile, ma che è meglio tenerlo sott' occhio a livello temperatura per evitare che la sua poca sincerità di risposta su un range ampio di temperatura lo possa far lavorare troppo continuativamente in zona rossa. Da notare, sempre a livello di temperatura, che il monoblocco raggiunge la temperatura molto dopo il sottotesta, quindi potreste rilevare un certo miglioramente delle prestazioni dopo un buon riscaldamento che comprenda tutto il motore. l'erogazione è lineare e progressiva, mai brusca con una coppia discreta che non imbizzarrisce il modello pur rendendolo sufficentemente reattivo allo stick sinistro. La velocità massima non è elevata, ma la buona scorrevolezza del modello ed una guida pulita possono permettere di non perdere troppi metri dalla concorrenza. Una volta sostituito lo scarico con un complesso più moderno, nello specifico una 2 camere lucida in line dotata di collettore conico medio, abbiamo ottenuto un miglioramento molto evidente delle prestazioni, così come del sound indubbiamente più coinvolgente. Il regime massimo aumentato sensibilmente, e la risposta all'acceleratore ora è nettamente migliore. La velocità massima ora permette di gareggiare senza troppi timori reverenziali. La buona risposta all'acceleratore, e la combinaizone di una frizione con molle medio dure permettono scatti interessanti e una guida con motorei n tiro che garantisce buone prestazioni complessive in gara. Da notare che la condotta di guida con motore in tiro tenuta in precedenza con frizione a molle standard aveva cotto il particolare, snervandolo e rendendo quindi il motore privo di una risposta soddisfacente, consigliamo quindi di adottare da subito molle dure per ottenere uno spunto adeguato. I consumi riflettono l'architettura non spinta del motore, con una autonomia prossima ai 7 minuti. Segnaliamo un problema con le alette della testa, dove una delle tante con le vibrazioni si è spezzata dal centro, nel caso vi capitasse (non è raro con i motori Picco) consigliamo di toglierla se riuscite o di interporre qualcosa di ammortizzante (ad esempio della pasta rossa) che eviti alla stessa di vibrare contro le altre proseguendo nelle rotture. Infine una partita di candele non all'alteza del nome Picco ci ha creato qualche problema, sostituendo la marca di candele non abbiamo avuto altri problemi, segno che probabilmente il problema derivava da lì. |
Motore adattissimo per il divertimento e che permette di togliersi lo sfizio di qualche gara entry-level grazie all'ottimo prezzo di accesso ed alla manutenzione con tempi oltre la media. La buona stabilità di carburazione, l'ampio range di errore permesso dalla stessa senza problemi, ed i consumi contenuti offrono ampio margine al divertimento. Le prestazioni sono adattissime ai neofiti, brillante senza essere violento non mette in crisi i modelli e si guida con linearità . Da accoppiare con scarichi di buon livello per ottenere prestazioni velocistiche degne della firma Picco. Bikko |
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