ATM INFINITY R21
- 15 Nov 2008
Ecco a voi l' ATM, unità da rally game di elevata caratura destinata al pubblico più esigente, che desidera ottenere le massime prestazioni tramite un motore di nota affidabilità , vista l' origine. Il propulsore si presenta con fattezze ben conosciute, e riconducibili alle origini OPS dell' unità , che mostra un carter piuttosto massiccio per garantire rigidità , e quindi scorrevolezza, agli organi interni, completato dalla scritta ATM sui lati. La testa color rosso fuoco è il componente che balza all' occhio, è ben alettata e molto più corposa rispetto all' originale Ops, ed ovviamente riporta tutte le diciture del caso, compreso il nome del modello del motore, ribattezzato INFINITY R21
Il carburatore ATM è ripreso dall'Ops Track, ha il corpo in alluminio e i restrittori del
venturi intercambiabili. Di serie monta il 9mm, ma nella scatola vengono forniti anche l'8mm e l' 8.4mm. l'inserimento nel carter è molto preciso ma soprattutto è da segnalare una raccordatura di pregio nel condotto del
monoblocco che dal carburatore porta nella finestra di adduzione dell'albero. Aprendo il motore per offrirvi lo spettacolo del suo interno segnaliamo l'ovvio sottotesta separato, adatto per candele turbo (inclusa) marcato da 1 punto: questo sta ad indicare la posizione del sottotesta, che presenta una lavorazione dal lato dell'aspirazione e che quindi non deve essere montato a casaccio. Il rapporto di compressione è corretto tramite l'inserimento di rasamenti per un totale di 0,4mm calcolato per una miscela al 25% di nitro. Togliamo ora il tappo, ovviamente dopo aver portato come sempre il pistone al PMS. Unità spessa e massiccia ottenuta per fusione, dotata di due ampie orecchie lisce e ben lavorate di convogliamento della miscela dalla parte bassa del carter dove si trova il canale di adduzione verso i canali laterali ed i correttori di flusso ai lati della luce di scarico. Esso porta una bella anodizzazione nera e le 4 viti di chiusura sono a testa svasata. Estraiamo il cilindro, ottimamente accoppiato col carter, ed il pistone. L'accoppiamento è il classico ABC con i travasi studiati nella versione Rally con solo lo scarico modificato innalzato e accompagnato da 2 booster laterali. Questi sono a loro volta guidati, nell'azione di scarico, da 2 lingue sul carter. Gli accoppiamenti usati vengono tutti selezionati e lappati, onde evitare il più possibile quei fastidiosi puntamenti in fase di rodaggio ma riuscendo a garantire un ottima durata delle componenti. I cuscinetti sono classici Ops con sfere in acciaio, per sostenere l'albero da 14mm, ed il cuscinetto di banco ha diametro esterno da 25,40mm. Parlando dell'albero possiamo notare che il bilanciamento complessivo è raggiunto spostando la virgola alla sinistra del bottone, con una serie di fori visibili dal lato cuscinetto da 7mm, che rendono l'albero stesso molto leggero e nello stesso tempo robusto alla flessione. La moda attuale è la pasta rossa all'interno dell'albero stesso, ma i problemi di tale soluzione sono sostanzialmente 2: la possibilità della pasta stessa di staccarsi o sciogliersi in fase di lavaggio del motore con benzina o diluente e il maggior costo in manodopera per la realizzazione dello stesso procedimento. Il peso tolto con fori sul diametro esterno dell'albero, comporta una miglior risposta in accelerazione e decelerazione in quanto lo stesso è esterno e quindi diminuisce la massa volanica. Il bottone di manovella lavora su una biella modello Rally, con sezione ad H già collaudata e dagli ottimi risultati di durata e resistenza meccanica. Questo motore merita indubbiamente una segnalazione per la cura dei dettagli e per la precisione delle lavorazioni. La confezione in scatola ATM rossa contiene: ¢ motore in busta trasparente ¢ carburatore con 3 venturi intercambiabili su OR ¢ cono frizione in alluminio ¢ candela turbo n.7 ¢ adesivi di 2 dimensioni ATM ¢ chiavetta in pollici ¢ guarnizione di scarico ¢ libretto di istruzioni Lorenzo Lollofenix Felici |