Smontare un micromotore
- 23 Ago 2003
1 - Togliere il collettore di scarico.
2 - Rimuovere il filtro aria e la candela.
3 - Togliere il carburatore, svitando l'apposito blocco.
4 - Svitare le viti che tengono la testa e rimuoverla.
5 - Rimuovere delicatamente il sottotesta, facendo attenzione a salvaguardare i rasamenti.
6 - Rimuovere la camicia ( accoppiamento), eventualmente fosse incastrata, abbassare il pistone al punto più basso (PMI), inserire una fascetta di plastica attraverso lo scarico e alzare il pistone ruotando il volano, che dovrebbe smuovere così la camicia. Riabassate il pistone e rimuovete la fascetta con attenzione anche al senso di montaggio.
7 - Estrarre il tappo. Portare il pistone nel PMS (punto massimo superiore) prima di estrarre il tappo, su alcuni motori potreste rovinare diverse cose se non lo fate. Svitare le viti del tappo del carter e rimuoverlo, facendo attenzione al senso di montaggio.
8 - Rimuovere il pistone, tirando leggermente verso l'esterno la biella. Attenzione alla bronzina.
9 - Rimuovere, campana, frizione e volano, per il volano utilizzare un estrattore.
10 - Estrarre l'albero motore.
11 - Togliere i cuscinetti, se volete diventare buoni motoristi non dovrebbe mancarvi il Kit per estrarre i cuscinetti. In assenza degli appositi attrezzi, procedete così: Per prima cosa va tolto quello anteriore che di solito esce a freddo con l'aiuto di un martello e di una barra in alluminio del giusto diametro, questa va infilata da dentro, per capirci come se infilaste l'albero, si appoggia alla gabbia interna del cuscinetto e a martellatine esce. Il cuscinetto posteriore si toglie solo a caldo! Portare il forno a 200° quando è a temperatura mettere il carter dentro per 5 min giusti. Togliere e battere il carter su un pezzo di legno col buco del tappo verso il basso. Il cuscinetto dovrebbe cader fuori sfruttando le diverse dilatazioni dei materiali ( il carter in alluminio si dilata di più del cuscinetto in acciaio quindi esce). Se non esce lasciatelo dentro ancora per 2-3 minuti.
Ultimo consiglio, prima di scaldare il carter nel forno di casa lavatelo bene dall'olio che ci sarà dentro oppure vi impuzzerà tutta la cucina. Chiaramente si possono utilizzare altri metodi per scaldare il blocco per esempio utilizzando una boffa. Una volta smontato tutti i pezzi, potete usare petrolio bianco o come faccio io, metanolo + olio di ricino al 2% per una profonda pulizia, dopo di che potete procedere al controllo dell'usura dei singoli componenti: L'usura del motore riguarda (in ordine di usura) Cuscinetto grande Biella cuscinetto piccolo Accoppiamento cilindro/pistone Albero (bottone di biella)
Se il motore è ben tenuto (filtri e pulizia prima di tutto) la sua vita media e quindi le prestazioni durano molto più a lungo di quanto si possa immaginare. Un particolare ben mantenuto e sostituito per tempo permette di triplicare la vita di un motore. Risparmiare i soldi di un cuscinetto usura rapidamente la biella che sfarfalla e usura quindi l'accoppiamento che scalda di più usurando così ancor di più biella ( e quindi anche l'albero) e cuscinetti, si raschia il tappo posteriore e così via....
Dopo aver lavato, in fase di rimontaggio è bene mettere una goccia di olio di ricino ( o il costoso After Run) sui cuscinetti, sul pistone e soprattutto sulla bronzina della biella e sul bottone dell'albero che è il punto più delicato. Pulite e oliate regolarmente il vostro motore, i filtri, controllate la candela e cambiate i pezzi usurati senza risparmiare su particolari che potrebbero inchiodarvi il motore. Meglio due lire spese in un cuscinetto che un cazzabubbolo strano sulla macchina per sperare di andar più forte. Se il motore si inchioda la macchina non andrà per niente e dovrete spendere un tot per rifare o ricomprare il motore.
Questo articolo è il sunto di un intervento sul Forum Mantua, molti di questi consigli sono stati suggeriti dagli amici Bikko, Senigne e Mauro58.